A chi è rivolto
A chiunque possieda a titolo di proprietà un immobile nel Comune di Quarto d'Altino, ovvero il titolare di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie, il concessionario di aree demaniali o il locatario di un immobile in leasing.
L'Imu è dovuta dal:
- proprietaria/o di immobili, inclusi i terreni e le aree fabbricabili, a qualsiasi uso destinati, compresi quelli strumentali o alla cui produzione e scambio è diretta l'attività dell'impresa;
- titolare di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie su immobili;
- genitore, affidatario dei figli, assegnatario della casa familiare a seguito del provvedimento del giudice;
- nel caso di concessione di aree demaniali, l’Imu è dovuta dal "concessionario", ossia il soggetto al quale è stata data in concessione l’area demaniale.
- per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria, l’Imu è dovuta dal "locatario", ossia dal soggetto che ha preso in locazione l'immobile, a partire dalla data della stipula del contratto e per tutta la durata del contratto.
L'Imu non si applica alle abitazioni che la legge 160/2019 definisce o considera “Abitazione principale”.
L'abitazione principale è definita come l'immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore dimora abitualmente e risiede anagraficamente.
Ne consegue che:
- sono necessari ambedue i requisiti (dimora abituale e residenza anagrafica);
- non è possibile considerare abitazione principale un immobile diverso da quello di residenza anagrafica.
Come fare
Il contribuente può calcolare autonomamente l'IMU tramite l'inserimento dei dati alla pagina www.riscotel.it/calcoloimu. oppure può presentarsi allo sportello dell'Ufficio Tributi e rappresentare la propria situazione tributaria affinché si possa procedere con l'inquadramento giuridico della fattispecie cui è collegata l'insorgenza della soggettività passiva.
Cosa serve
Per calcolare l'importo da versare è necessario determinare la base imponibile, sulla quale applicare l'aliquota.
Nel calcolatore online è necessario inserire:
- per i fabbricati la Rendita catastale.
- per i terreni agricoli il Reddito dominicale risultante in catasto.
- per le aree fabbricabili il Valore venale in comune commercio del terreno alla data del 1° gennaio dell’anno in corso o dell'adozione degli strumenti urbanistici. Il Comune di Quarto d'Altino non ha deliberato tabelle di riferimento dei valori venali delle aree.
Approfondimenti su Come determinare la base imponibile.
Consultazione Prospetto aliquote IMU (ID. Prospetto 11 riferito all’anno 2025).
Cosa si ottiene
Si ottiene il conteggio dell'importo Imu dovuto.
L'Imu va versata senza decimali, con arrotondamento all'euro:
- per difetto se la frazione è pari o inferiore a 49 centesimi (72,49 euro si arrotondano a 72 euro);
- per eccesso se superiore (72,50 si arrotondano a 73 euro).
L'arrotondamento va effettuato per ogni rigo del modello F24.
L'importo minimo per soggetto passivo è 12 euro annui, al di sotto di tale soglia l'imposta non è dovuta.
Tempi e scadenze
Il servizio di conteggio è immediato.
L'imposta, per l'anno in corso, va versata in due rate:
- prima rata entro il 16 giugno 2025 - il versamento è pari all'imposta dovuta per il primo semestre;
- seconda rata entro il 16 dicembre 2025 - il versamento è pari all'imposta dovuta per l’intero anno 2025, a conguaglio di quanto versato in acconto.
È comunque ammesso il versamento in un'unica soluzione alla prima scadenza.
Chi non ha pagato l'Imu entro la scadenza prevista o ha effettuato versamenti parziali può regolarizzarsi con il "ravvedimento operoso" (previsto dall'art. 13 del D.Lgs. 472/97 e successive modificazioni).
Quanto costa
Il servizio è gratuito.
Procedure collegate all'esito
Eventuali comunicazioni con l'Ufficio di competenza.
Accedi al servizio
Calcola la tua Imposta Municipale Unica