Elezioni e Referendum

REFERENDUM ABROGATIVI DELL’8 E 9 GIUGNO 2025.


REFERENDUM ABROGATIVI DELL’8 E 9 GIUGNO 2025 – VOTO PER CORRISPONDENZA DEI CITTADINI ITALIANI RESIDENTI ALL’ESTERO ED ISCRITTI ALL’AIRE ED OPZIONE VOTO IN ITALIA.

Con i Decreti del Presidente della Repubblica del 31/03/2025 e pubblicati nella Gazzetta Ufficiale del 31/03/2025 sono stati fissati 5 referendum abrogativi:

Contratto di lavoro a tutele crescenti – Disciplina dei licenziamenti illegittimi: abrogazione;
Piccole imprese – Licenziamenti e relativa indennità: Abrogazione parziale;
Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termini al contratto di lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi;
Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell’appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: abrogazione;
Cittadinanza italiana: Dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi della residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la concessione della cittadinanza italiana.
I cittadini italiani residenti all’estero e regolarmente iscritti all’AIRE votano per corrispondenza su trasmissione del plico elettorale da parte del Consolato Italiano all’estero territorialmente competente. Ai sensi della legge n. 459/2001 art. 1 comma 3 ed art. 4 nonché del D.P.R. n. 104/2003 art. 4 il cittadino italiano residente all’estero ed iscritto AIRE può scegliere di votare in ITALIA presso il proprio Comune di iscrizione AIRE ed elettorale comunicando per iscritto la propria scelta al Consolato Italiano all’estero entro il decimo giorno successivo a quello di indizione delle votazioni.

Pertanto, il cittadino italiano iscritto AIRE che opta per il VOTO IN ITALIA dovrà inviare al Consolato italiano all’estero la propria opzione per iscritto tramite il modello allegato al presente avviso compilato in tutte le sue parti e sottoscritto dall’elettore optante accompagnato dalla copia di un documento di identità del dichiarante ENTRO E NON OLTRE il 10 APRILE 2025.

È onere dell’elettore verificare che la propria istanza venga ricevuta dal Consolato italiano nei termini indicati.

Si informa che la scelta del voto in Italia può essere revocata con le stesse modalità per il suo esercizio entro e non oltre il 10 aprile 2025.

Si ricorda che l’opzione del voto in Italia è valida solo per la consultazione elettorale per la quale viene esercitata.

VOTO ELETTORI FUORI SEDE

Gli elettori che, alla data delle votazioni, si trovano per motivi di studio, lavoro o cure mediche e per un periodo di almeno tre mesi, in un comune situato in una provincia diversa da quella del comune di iscrizione alle liste elettorali, possono esercitare il diritto di voto nel comune di temporaneo domicilio.
Gli interessati devono presentare apposita domanda al comune in cui sono temporaneamente domiciliati utilizzando preferibilmente il modello allegato.
Entro domenica 4 maggio (trentacinque giorni prima della data prevista per lo svolgimento della consultazione) gli elettori temporaneamente domiciliati nel Comune
di Quarto d’Altino possono presentare la domanda personalmente, o tramite persona delegata, presso l’Ufficio Elettorale, previo appuntamento (contattando il numero 0422.826254), oppure via mail agli indirizzi:
• servizidemografici@comunequartodaltino.it
• comune.quartodaltino.ve@pecveneto.it
E’ preferibile inserire un recapito telefonico per eventuali comunicazioni.
Alla domanda occorre allegare: la copia di un documento di riconoscimento in corso di validità, la copia della tessera elettorale personale e la certificazione, o altra documentazione, attestante la condizione di elettore fuori sede, ovvero dichiarazione, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, attestante la predetta condizione, ferme restando le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali per le dichiarazioni mendaci (art. 76 D.P.R. N. 445/2000). Con le medesime modalità la domanda può essere eventualmente revocata entro mercoledì 14 maggio 2025.

PROROGA PRESENTAZIONE DOMANDE VOTO FUORI SEDE

VOTO ASSISTITO
I ciechi, gli amputati delle mani, gli affetti da paralisi o da altro impedimento di analoga gravità esercitano il diritto elettorale con l’aiuto di un elettore della propria famiglia o, in mancanza, di un altro elettore, che sia stato volontariamente scelto come accompagnatore, purché l’uno o l’altro sia iscritto in qualsiasi Comune della Repubblica (Decreto del Presidente della Repubblica 16/05/1960, n. 570, art. 41).

I certificati medici specifici possono essere rilasciati soltanto dai funzionari medici designati dai competenti organi dell’unità sanitaria locale; i designati non possono essere candidati né parenti fino al quarto grado di candidati. Detti certificati devono attestare che la infermità fisica impedisce all’elettore di esprimere il voto senza l’aiuto di altro elettore; i certificati stessi devono essere rilasciati immediatamente e gratuitamente, nonché in esenzione da qualsiasi diritto od applicazione di marche.

Per agevolare l’accesso al voto è stata introdotta la possibilità di richiedere al Comune di iscrizione elettorale l’apposizione di un simbolo o un codice particolari che rispettino la privacy, sulla tessera elettorale personale che attesti il diritto permanente all’esercizio del voto assistito, evitando di richiedere le certificazioni mediche in occasione di ogni tornata elettorale. Per poter essere accompagnato alle urne elettorali, l’elettore disabile in questo caso deve presentare al Comune la documentazione sanitaria che attesti esplicitamente che l’elettore è impossibilitato a esercitare autonomamente il diritto di voto.

Nessun elettore può esercitare la funzione di accompagnatore per più di un invalido. Sul suo certificato elettorale è fatta apposita annotazione dal presidente del seggio, nel quale ha assolto tale compito.

Scadenza presentazione domanda: giorno antecedente le votazioni (7 giugno 2025)

La domanda potrà essere consegnata a mano all’Ufficio Elettorale Comunale o inviata tramite e-mail all’indirizzo servizidemografici@comunequartodaltino.it o via PEC all’indirizzo: comune.quartodaltino.ve@pecveneto.it

VOTO A DOMICILIO

Gli elettori “affetti da gravissime infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile” anche con l’ausilio dei servizi di trasporto messi a disposizione dal Comune per agevolare il raggiungimento del seggio da parte dei portatori di handicap, e di quelli “affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione” possono chiedere di votare a domicilio.

L’elettore interessato deve far pervenire al Sindaco del proprio Comune di iscrizione elettorale un’espressa dichiarazione attestante la propria volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimora in un periodo compreso fra il 40° e il 20° giorno antecedente la data di votazione.

La domanda di ammissione al voto domiciliare deve indicare l’indirizzo dell’abitazione in cui l’elettore dimora e, possibilmente, un recapito telefonico e deve essere corredata di copia della tessera elettorale e di idonea certificazione sanitaria rilasciata da un funzionario medico designato dagli organi dell’azienda sanitaria locale. Il certificato medico, per non indurre incertezze, dovrà riprodurre l’esatta formulazione normativa di cui all’art.1 del sopracitato decreto-legge n. 1/2006.

Scadenza presentazione domanda: dal 29 aprile al 19 maggio 2025 (termine ordinatorio).

La domanda potrà essere consegnata a mano all’Ufficio Elettorale Comunale o inviata tramite e-mail all’indirizzo servizidemografici@comunequartodaltino.it o via PEC all’indirizzo: comune.quartodaltino.ve@pecveneto.it

VOTO NEL LUOGO DI CURA (DEGENZA) O DETENZIONE
I degenti in ospedali, case di cura e i detenuti sono ammessi a votare nel luogo di ricovero o di detenzione.

Gli interessati devono far pervenire al Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti una dichiarazione che attesti la volontà di esprimere il voto nel luogo di cura o di detenzione.

La dichiarazione deve contenere:

– il numero della sezione alla quale l’elettore è assegnato

– il suo numero di iscrizione nella lista elettorale di sezione

– Il Direttore dell’istituto dovrà recare, in calce alla dichiarazione del degente, l’attestazione comprovante il ricovero dell’elettore e inoltrarla al Comune nelle cui liste elettorali il degente è iscritto.

Il Comune rilascerà immediatamente ai richiedenti un’attestazione della avvenuta inclusione negli appositi elenchi di elettori ed invierà, nel caso di elettori degenti in luoghi di cura siti in altri Comuni, ai Sindaci di tali altri Comuni l’elenco degli elettori ai quali sia stata rilasciata l’attestazione, con l’indicazione del luogo di cura di rispettiva degenza.

L’attestazione rilasciata dal Sindaco del Comune di iscrizione elettorale varrà come autorizzazione a votare nel luogo di cura e dovrà essere esibita al presidente del seggio unitamente alla tessera elettorale.

La dichiarazione deve essere presentata almeno tre giorni prima della data della votazione.

Scadenza presentazione domanda: 05 giugno 2025

La domanda potrà essere consegnata a mano all’Ufficio Elettorale Comunale o inviata tramite e-mail all’indirizzo servizidemografici@comunequartodaltino.it o via PEC all’indirizzo: comune.quartodaltino.ve@pecveneto.it

Ultimo aggiornamento: 05/05/2025, ore 08:41

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