Disinfestazione zanzare

Informazioni sui servizi e trattamenti attivati dalla Pubblica Amministrazione per la disinfestazione zanzare.


Video informativo sul Piano di disinfestazione dalle zanzare dell’Istituto

Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie

Descrizione

Nel territorio comunale l’infestazione da zanzare ha una estensione e una intensità non trascurabili.
Oltre a procurare fastidio, molte specie di zanzare possono essere vettori di malattie; la zanzara tigre (Aedes albopictus) può trasmettere il virus responsabile della malattia Dengue, della febbre gialla e di diverse encefaliti che fino a oggi si erano manifestate solo in aree tropicali. La comune zanzara notturna (Culex pipiens) può trasmettere il virus della malattia West Nile.
Si va delineando una situazione che da semplice problema di molestia può evolversi in un problema di sanità pubblica.

Lotta contro la zanzara: come può contribuire il cittadino

Le larve di zanzara si sviluppano in raccolte di acqua stagnante, presenti in aree o contenitori anche di piccolissime dimensioni (a esempio caditoie, tombini, grondaie, sottovasi, teli di copertura, annaffiatoi, ecc.) o in corsi d’acqua a lento deflusso.

Realisticamente l’eradicazione completa dell’infestazione non è perseguibile, tuttavia è possibile rallentare significativamente l’estensione dei focolai attuando, in ogni area privata, delle semplici e periodiche operazioni:

  • non abbandonare oggetti e contenitori di qualsiasi natura e dimensioni dove possa raccogliersi l’acqua piovana o ristagnare comunque l’acqua, come a esempio copertoni, bottiglie, sottovasi di piante e simili, collocati nei cortili o nei terrazzi (ed eventualmente anche in casa);
  • svuotare giornalmente contenitori d’uso comune come sottovasi di piante, piccoli abbeveratoi per animali domestici, annaffiatoi, ecc…; svuotare non nei tombini ma sul terreno ove possibile;
  •  mettere i contenitori di uso comune al riparo ove possibile oppure riporre con l’apertura verso il basso annaffiatoi, secchi, contenitori, ecc…;
  • provvedere a ispezionare, pulire e trattare periodicamente con prodotti larvicidi tombini e caditoie in cui si raccoglie l’acqua piovana, presenti in giardini e cortili; 
  • trattare con i medesimi prodotti larvicidi anche tutti quei ristagni di acqua che non possono essere eliminati, come a esempio scoli di fontanelle da giardino, scoli di grondaie, ecc..;
  • coprire ermeticamente con reti zanzariere, teli o coperchi eventuali contenitori d’acqua inamovibili, quali a esempio: vasche di cemento, bidoni, serbatoi e fusti per la raccolta dell’acqua piovana per l’irrigazione degli orti e giardini;
  • verificare che nei giardini e/o terrazzi, sui teli che eventualmente coprono cumuli di materiali e legna, non ristagni l’acqua piovana;
  • introdurre nelle piccole fontane e specchi d’acqua ornamentali da giardino pesci larvivori (es. pesci rossi, gambusia, ecc..);
  • procedere alla manutenzione della vegetazione tagliando l’erba nei giardini e tenendo sgomberi cortili e aree aperte da erbacce e sterpi, per favorire il drenaggio dell’acqua nel terreno e limitare le zone di riposo delle zanzare adulte;
  • verificare che le grondaie siano libere e non ostruite, cosicché l’acqua possa defluire e non ci siano materiali che favoriscano il ristagno dell’acqua piovana;
  • al cimitero riempire di sabbia fino al bordo i sottovasi;
  • all’interno delle abitazioni eliminare l’acqua degli umidificatori dei caloriferi quando viene spento l’impianto di riscaldamento;
  • non utilizzare prodotti disinfestanti adulticidi, che sono poco efficaci e possono costituire pericolo per la salute e l’ambiente.

Disinfestazione nelle aree pubbliche

La disinfestazione contro le zanzare viene condotta su tutto il territorio comunale.
Vengono condotti due tipi di trattamento:

  • interventi per la riduzione del numero delle larve (larvicidi)
  • solo in caso di necessità ed emergenza sanitari interventi di contenimento degli adulti (adulticidi).

La lotta prioritaria è quella larvicida che viene eseguita con trattamenti delle acque di fossati, scoli, tombini, caditoie, bocche di lupo presenti in vie e aree pubbliche nonché negli spazi aperti di edifici pubblici soggetti a ristagno idrico. La disinfestazione viene condotta con l’utilizzo alternato di presidi specifici che intervengono sul ciclo di vita delle larve.

Il trattamento contro le forme adulte (lotta adulticida) viene effettuato esclusivamente nelle aree pubbliche a forte frequentazione da parte di popolazione sensibile (anziani e bambini) quali parchi e giardini scolastici, dopo verifica di un effettivo elevato livello d’infestazione che ne possa precludere l’utilizzo oppure in un’area specifica in caso di emergenza sanitaria.
Il Comune di Quarto d’Altino – Settore Ambiente ha affidato la disinfestazione delle aree pubbliche alla società Non Solo Zanzare S.r.l.

Le operazioni sono effettuate utilizzando prodotti regolarmente autorizzati e registrati presso il Ministero della Salute, che offrono ampie garanzie di sicurezza nei confronti dell’uomo, animali ed insetti utili. L’efficacia degli interventi è controllata dal Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’Ulss n. 3 – Serenissima.

Link

Regione Veneto – Zanzare

Ultimo aggiornamento: 23/06/2025, ore 13:21

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